Domenica 30 dicembre 2018 ore 19:00 ingresso libero
L'attore romano Emanuele Giglio, dopo trent’anni di spettacoli sulla musicalità del verso in occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale presenta una Lectura Dantis in forma di concerto per voce recitante con musiche originali dei maestri Patrizia Merlotti e Luigi Marolda nel Santuario di Santa Maria del Piano di Ausonia. L'antico santuario ciociaro, dove per tradizione la Vergine apparve e parlò per la prima volta, il 30 dicembre risuonerà dei versi di Dante Alighieri per il Natale ausoniese.La scelta dei canti segue un criterio riassuntivo dell’intero viaggio: Paolo e Francesca, la ridda di diavoli in Malebolge, Ulisse, il Conte Ugolino, Matelda immagine dell’eterno femminino in cui si trasfigura l’umana bellezza e l’altissima preghiera alla Vergine di San Bernardo che prelude alla vision divina, la vista dell’inesprimibile che conclude la commedia.
Giglio, attore-artifex, intende restituire nell’esecuzione l’originaria musicalità dell’endecasillabo dantesco, concentrando quella spinta verticale (matrice di tutta la sua ricerca teatrale) in cui il verso si rende pura vertigine sonora.
Chissa' se l nome ti sara' d aiuto
RispondiEliminae non il primo ma quello de tu padri
chissa'se chi da nascita un' ha avuto
insieme ai' latte dalle puppe madri
i ritmo e i bon esempio di cadenza
chissa' se forse come fann i ladri
tu abbia rubato quella ch' e' l essenza
del ben e fluido endecasillabare
pur senza tu di nascere n fiorenza
se passi in ripa d arno a declamare
ci vengo pe' poterlo constatare
i nome omen forse puo' aiutare?
chi del marzocco par non esser figlio
ma' ebbe da' padri suoi ad ereditare
non solo faccia corpore e cipiglio
ma' i nome di quel fior di san giovanni
simbolo di fiorenza ovvero i'giglio
o forse t hai lavato in arno i panni?
chissa' una volta par che fiorentini
na' volta che passati son tant anni
prendessero da' vostri greggi ovini
lana ciociara per far panni fini
saluti